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http://www.youtube.com/v/FfvQS0B5lYo
源自erwachen的一篇文章:“大家知道Roberto Benigni是《美丽人生》的导演和主演,但可能不知道他是杰出的朗诵家,能全文背诵《神曲》。他热爱但丁,在意大利巡回演出,背诵《神曲》。Youtube上有他几个朗诵视频。我听过的《神曲》朗诵里,他当之无愧是第一。做梦也想听遍他的全文。”(见http://hi.baidu.com/figura/blog/ ... d0e185800a18c7.html)
注意最后一句:E caddi come corpo morto cade(我像死尸一般倒下了)。“连用五个两音节的词,其中四个是由颚音C构成的双声,读起来使人仿佛听到死尸突然倒下的沉重声音”(田德望)。关于第五歌,冯象在《宽宽信箱与出埃及记》里有一篇文章专门谈到,并附有冯象先生的译文;基拉尔在《双重束缚》中有一篇《保罗和弗朗西斯卡的摹仿性欲望》(刘舒,陈明珠 译,华夏出版社),可参看。
1 Così discesi del cerchio primaio
2 giù nel secondo, che men loco cinghia
3 e tanto più dolor, che punge a guaio.
4 Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
5 essamina le colpe ne l'intrata;
6 giudica e manda secondo ch'avvinghia.
7 Dico che quando l'anima mal nata
8 li vien dinanzi, tutta si confessa;
9 e quel conoscitor de le peccata
10 vede qual loco d'inferno è da essa;
11 cignesi con la coda tante volte
12 quantunque gradi vuol che giù sia messa.
13 Sempre dinanzi a lui ne stanno molte:
14 vanno a vicenda ciascuna al giudizio,
15 dicono e odono e poi son giù volte.
16 "O tu che vieni al doloroso ospizio,"
17 disse Minòs a me quando mi vide,
18 lasciando l'atto di cotanto offizio,
19 "guarda com' entri e di cui tu ti fide;
20 non t'inganni l'ampiezza de l'intrare!"
21 E 'l duca mio a lui: "Perché pur gride?
22 Non impedir lo suo fatale andare:
23 vuolsi così colà dove si puote
24 ciò che si vuole, e più non dimandare."
25 Or incomincian le dolenti note
26 a farmisi sentire; or son venuto
27 là dove molto pianto mi percuote.
28 Io venni in loco d'ogne luce muto,
29 che mugghia come fa mar per tempesta,
30 se da contrari venti è combattuto.
31 La bufera infernal, che mai non resta,
32 mena li spirti con la sua rapina;
33 voltando e percotendo li molesta.
34 Quando giungon davanti a la ruina,
35 quivi le strida, il compianto, il lamento;
36 bestemmian quivi la virtù divina.
37 Intesi ch'a così fatto tormento
38 enno dannati i peccator carnali,
39 che la ragion sommettono al talento.
40 E come li stornei ne portan l'ali
41 nel freddo tempo, a schiera larga e piena,
42 così quel fiato li spiriti mali
43 di qua, di là, di giù, di sù li mena;
44 nulla speranza li conforta mai,
45 non che di posa, ma di minor pena.
46 E come i gru van cantando lor lai,
47 faccendo in aere di sé lunga riga,
48 così vid' io venir, traendo guai,
49 ombre portate da la detta briga;
50 per ch'i' dissi: "Maestro, chi son quelle
51 genti che l'aura nera sì gastiga?"
52 "La prima di color di cui novelle
53 tu vuo' saper," mi disse quelli allotta,
54 "fu imperadrice di molte favelle.
55 A vizio di lussuria fu sì rotta,
56 che libito fé licito in sua legge,
57 per tòrre il biasmo in che era condotta.
58 Ell' è Semiramìs, di cui si legge
59 che succedette a Nino e fu sua sposa:
60 tenne la terra che 'l Soldan corregge.
61 L'altra è colei che s'ancise amorosa,
62 e ruppe fede al cener di Sicheo;
63 poi è Cleopatràs lussurïosa.
64 Elena vedi, per cui tanto reo
65 tempo si volse, e vedi 'l grande Achille,
66 che con amore al fine combatteo.
67 Vedi Parìs, Tristano"; e più di mille
68 ombre mostrommi e nominommi a dito,
69 ch'amor di nostra vita dipartille.
70 Poscia ch'io ebbi 'l mio dottore udito
71 nomar le donne antiche e ' cavalieri,
72 pietà mi giunse, e fui quasi smarrito.
73 I' cominciai: "Poeta, volontieri
74 parlerei a que' due che 'nsieme vanno,
75 e paion sì al vento esser leggieri."
76 Ed elli a me: "Vedrai quando saranno
77 più presso a noi; e tu allor li priega
78 per quello amor che i mena, ed ei verranno."
79 Sì tosto come il vento a noi li piega,
80 mossi la voce: "O anime affannate,
81 venite a noi parlar, s'altri nol niega!"
82 Quali colombe dal disio chiamate
83 con l'ali alzate e ferme al dolce nido
84 vegnon per l'aere, dal voler portate;
85 cotali uscir de la schiera ov' è Dido,
86 a noi venendo per l'aere maligno,
87 sì forte fu l'affettüoso grido.
88 "O animal grazïoso e benigno
89 che visitando vai per l'aere perso
90 noi che tignemmo il mondo di sanguigno,
91 se fosse amico il re de l'universo,
92 noi pregheremmo lui de la tua pace,
93 poi c'hai pietà del nostro mal perverso.
94 Di quel che udire e che parlar vi piace,
95 noi udiremo e parleremo a voi,
96 mentre che 'l vento, come fa, ci tace.
97 Siede la terra dove nata fui
98 su la marina dove 'l Po discende
99 per aver pace co' seguaci sui.
100 Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
101 prese costui de la bella persona
102 che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
103 Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
104 mi prese del costui piacer sì forte,
105 che, come vedi, ancor non m'abbandona.
106 Amor condusse noi ad una morte.
107 Caina attende chi a vita ci spense."
108 Queste parole da lor ci fuor porte.
109 Quand' io intesi quell' anime offense,
110 china' il viso, e tanto il tenni basso,
111 fin che 'l poeta mi disse: "Che pense?"
112 Quando rispuosi, cominciai: "Oh lasso,
113 quanti dolci pensier, quanto disio
114 menò costoro al doloroso passo!"
115 Poi mi rivolsi a loro e parla' io,
116 e cominciai: "Francesca, i tuoi martìri
117 a lagrimar mi fanno tristo e pio.
118 Ma dimmi: al tempo d'i dolci sospiri,
119 a che e come concedette amore
120 che conosceste i dubbiosi disiri?"
121 E quella a me: "Nessun maggior dolore
122 che ricordarsi del tempo felice
123 ne la miseria; e ciò sa 'l tuo dottore.
124 Ma s'a conoscer la prima radice
125 del nostro amor tu hai cotanto affetto,
126 dirò come colui che piange e dice.
127 Noi leggiavamo un giorno per diletto
128 di Lancialotto come amor lo strinse;
129 soli eravamo e sanza alcun sospetto.
130 Per più fïate li occhi ci sospinse
131 quella lettura, e scolorocci il viso;
132 ma solo un punto fu quel che ci vinse.
133 Quando leggemmo il disïato riso
134 esser basciato da cotanto amante,
135 questi, che mai da me non fia diviso,
136 la bocca mi basciò tutto tremante.
137 Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
138 quel giorno più non vi leggemmo avante."
139 Mentre che l'uno spirto questo disse,
140 l'altro piangëa; sì che di pietade
141 io venni men così com' io morisse.
142 E caddi come corpo morto cade.
黄国彬译文:



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